Michael Brecker (29 marzo 1949 – 13 gennaio 2007) è stato un sassofonista tenore e compositore statunitense. È considerato uno dei più influenti e innovativi sassofonisti della storia del jazz contemporaneo.
Nato e cresciuto a Filadelfia, Pennsylvania, Brecker proveniva da una famiglia di musicisti. Sin da giovane, dimostrò un talento eccezionale per il sassofono e iniziò a suonare professionisticamente durante l’adolescenza. Dopo aver studiato alla Indiana University, si trasferì a New York City alla fine degli anni ’60, dove divenne parte integrante della scena jazz della città.
La carriera di Brecker decollò negli anni ’70 quando si unì al gruppo jazz-rock “Dreams” e iniziò a collaborare con artisti come Horace Silver, Billy Cobham e Mike Mainieri. La svolta arrivò quando entrò a far parte del celebre gruppo jazz fusion “Weather Report” nel 1975, sostituendo Wayne Shorter. La sua abilità tecnica straordinaria e la sua creatività melodica resero le sue performance riconoscibili e molto apprezzate.
Negli anni successivi, Brecker si affermò come uno dei sassofonisti più richiesti nel panorama jazz e oltre. Collaborò con una vasta gamma di musicisti, tra cui Herbie Hancock, Pat Metheny, Jaco Pastorius, McCoy Tyner, Steps Ahead e molti altri. Ricevette numerose nomination e premi, tra cui 15 Grammy Awards, consolidando così il suo status di virtuoso del sassofono.
Oltre alla sua attività di musicista, Brecker si distinse anche come compositore e arrangiatore. Le sue composizioni spaziavano tra il jazz contemporaneo, il funk, il rock e l’ambiente, dimostrando una grande versatilità e un’apertura verso nuove influenze musicali.
Purtroppo, nel 2005, a Brecker fu diagnosticata una grave malattia, la mielodisplasia, che limitò la sua attività musicale. Nonostante la malattia, continuò a registrare e suonare, dimostrando una straordinaria resilienza e dedizione alla musica fino alla sua morte nel gennaio 2007.